Partenza : Siena
Arrivo: Montepulciano
Distanza: 91 km
Tipo di strada: prevalentemente sterrato
Tipo di bici: trekking e MTB

Un percorso che può richiedere due o tre giorni a seconda di quanto tempo vogliate dedicare alle visite turistiche.
Partendo da Montepulciano, seguendo un percorso piacevole e senza asperità di circa 9 km, si arriva alla stazione di Montepulciano Scalo, da dove partono ogni paio d’ore treni regionali, che raggiungono Siena in poco più di un’ora (per gli orari consultare http://www.trenitalia.com).
Arrivati nella splendida città, inforcando la bicicletta si può agevolmente dare una occhiata per decidere quanto vedere frettolosamente, o invece approfondire, la visita di questo incanto medioevale, indicata dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Uscendo da Siena, fatti pochi chilometri inizia il percorso proprio nella zona di produzione del Chianti, dolci colline impreziosite da filari di vigna a perdita d’occhio. Incontriamo Monteaperti, uno degli innumerevoli borghi dove è passata la storia. Qui in particolare si è combattuta l’omonima battaglia tra guelfi e ghibellini, alla cui memoria è stata costruita una piramide commemorativa, circondata da un paesaggio dove lo sguardo si perde nella bellezza senza tempo e lo spirito trova un momento di sollievo.
Dopo 6 chilometri ci troviamo ad Arbia, piccolo paese che prende il nome dall’omonimo torrente, frazione di Asciano, che è la tappa successiva del nostro itinerario. Storico luogo di lavorazione della ceramica, circondato da biancone e calanchi che compongono lo spettacolare paesaggio lunare, conosciuto con il nome di crete senesi. Su una altura, dominante questa straordinaria morfologia, si erge l’abbazia di Monte Oliveto Maggiore. La raggiungiamo attraversando un bosco di cipressi, pini e querce. L’abbazia benedettina è uno dei più importanti monumenti toscani, per la collocazione naturale, l’imponenza degli edifici e il grande numero di opere d’arte che ospita. Dopo la sosta in questo luogo di quiete e riflessione ci dirigiamo verso un altro luogo dove natura e arte si fondono armoniosamente, San Giovanni d’Asso. Al centro delle crete senesi, accanto al torrente Asso, da cui prende il nome, scopriamo questo borgo che ospita alcune chiese e un castello. Così come non possiamo trascurare di visitare due frazioni di S. Giovanni, Monterongriffoli e Lucignano d’Asso, rispettivamente a due e quattro chilometri. Luoghi incantati, di poche decine di abitanti, dove il tempo sembra si sia fermato. Così come la successiva tappa, il monastero di S.Anna in Camprena, anche questo convento, ora in disuso, dei benedettini olivetani, che abbiamo già ammirato a Monte Oliveto. Luogo tanto pieno di fascino e atmosfera da aver indotto il regista A. Minghella a girare alcune scene del famoso film “Il paziente inglese”.
Proseguiamo, attraverso una magnifica strada bianca, lasciandoci alle spalle le crete per ritrovare un paesaggio più usuale nel triangolo Pienza Montichiello Montepulciano. Dolci colline, prati vellutati, cipressi, corsi d’acqua, vigneti e uliveti. Incontriamo palazzo Massaini, cinquecentesco edificio, con abitazioni che delimitano una corte interna e una torre che sovrasta il tutto. Da qui l’ultima preziosa scoperta sulla strada del ritorno è Monticchiello, borgo medievale cinto da mura che vengono unite da quattro superbe torri. Su una strada altrettanto affascinante non ci resta che tornare a Montepulciano, con lo sguardo appagato e l’animo rasserenato.

Mappa del percorso